Credencial otorgado a José Carlos Mariáteguí, como representante del diario "El Tiempo", para participar en el XXII Congresso Nazionale Partito Socialista Italiano.
El congreso se llevó a cabo los días 15, 16, 17, 18, 19, 20 de enero de 1921 en la ciudad de Livorno, Italia.

La fotografía fue tomada con ocasión de haberse realizado una fiesta en honor a Carlos Guzmán y Vera por los éxitos teatrales que había obtenido con la obras suyas estrenadas en aquellos días. En el grupo se observa a los redactores-fundadores del diario El Tiempo.
A la derecha de Guzmán y Vera (sentados), el director del periódico Sr. Pedro Ruiz Bravo.
A la izquierda los señores Luis Ulloa, Emilio de Armero, Angel Origgi Galli y José Carlos Mariátegui.
Abajo, Oswaldo Santillana, Carlos Franco y Humberto del Águila.
Arriba, (de pie) César Falcón, César Alzamora, Antenor Fernández, Emilio Cueva, Ladislao Meza, Señorita Francis, José Ruete García y Moisés Vargas Marzal

Milano(5). 16 ottobre 1926
Corso Italia, 10

Egregio Signor Palmiro Macchiavello
Génova

Rispondo con un po'di ritardi alla Sua cortese lettera perché fui lunge tempoassente da Milano. Riceveme tempo addietre un articolo del signor Mariategui. Mi permetta pero di dirle, con tutta franchezza, che peiché egli ci chiede un compenso de 5 sterline, trattandosi di un articoletto di non più di 8 cartelle effecttive di dattiloscritto, illustrato da 6 fotografie, ci sembra un po' caruccio o, almeno, superiore alle nostre possibilità. Ella che é in rapporti cordiali coll'autore gli devrebbe direse corrispondengogli un conpenso di 400 lire, che rappresenterebbe già per noi una cifra notevolo, egli potrebbe por dichiararsi soddisfatto. In case contrario devrei, con mio rincrescimento, rinunziare alla sua collaborazione.

Pensi che la nostra Rivista —come del resto tutte le iniziative del Touring— devono contare unicamente sui preventi naturali, no avendo alcun sussidio dal Governo, da Enti o a privati.

Le sarò grato se Ella verrà farmi conoscere qualcosa e chiedendole venia per il disturbo che Le arresco, La prego di credermi cei migliori sentimenti,

IL REDATORE CAPO DELLA RIVISTA
L. Rusca